Comitato Regionale

Sardegna

Intervista a Gianni Sanna

Al XII° Congresso di UISP Sardegna APS il consigliere uscente Gianni Sanna, Responsabile del Basket in Sardegna e a Sassari.

 

Ecco al 12mo Congresso della Uisp Sardegna insieme al delegato Gianni Sanna, amico carissimo, consigliere uscente e responsabile del basket in Sardegna, disciplina che a Sassari ha spopolato in tutti questi anni. Gianni, cosa ti è rimasto più impresso di tutto quello che è stato detto stamane in sala?

Ciao Pietro, intanto grazie di questa intervista. Per fare una sintesi di quello che è stato detto, l'elemento principale è la volontà di dare continuità al lavoro precedentemente svolto dal gruppo consiliare precedente, e soprattutto l'idea che il lavoro del comitato regionale deve essere quello di dare sinergia e unire tutto il lavoro che si fa sui territori. Questo deve essere l'obiettivo. Ogni territorio ha le sue peculiarità. Quello che si può fare a Cagliari o a Nuoro non è detto che possa essere lo stesso a Oristano o a Sassari e viceversa. Ci sono realtà che si sviluppano meglio su particolari territori, altre che si sviluppano diversamente su altri territori. L'idea, secondo me, è di trovare persone che sviluppino l'attività sul territorio in modo tale da darle continuità regionale, perché alla fine quello che si fa sui singoli territori deve poi avere uno sviluppo sia a livello regionale che nazionale. Questa è la sintesi, al di là degli interventi istituzionali.

Cosa ti aspetti, grazie alla tua esperienza che hai maturato in tutti questi anni, da quello che stiamo vivendo in questo periodo e nei prossimi 4 anni?

Qua ci sarebbe da fare un'intervista di tre settimane, però scherzo, faccio una sintesi, perché anche molto di questo è stato detto oggi. Siamo in un momento storico molto complicato, intanto per la società. Le diverse realtà sociali stanno vivendo delle difficoltà. Penso alle piccolissime comunità, come la famiglia, e far fare dello sport ai figli, ma anche ai genitori stessi, a volte è molto complicato per questioni di tempo, di organizzazione, e purtroppo per questioni economiche. Inoltre, come è stato detto stamane, è stata toccata marginalmente la riforma dello sport, che inizialmente si pensava dovesse dare una mano anche agli operatori. Forse alla lunga lo darà, ma in questo momento fatica a prendere forma. È stata una bellissima idea con finalità nobili, ma secondo me, a livello istituzionale e governativo, già quando è stata proposta, si è pensato molto all'idea, ma non a come darle le gambe e metterla in campo concretamente. Un po' gli operatori stanno faticando in questo.

Grazie Gianni per il tuo contributo e spero di condividere assieme a te tantissimi bei momenti di Uisp.

Grazie a te Pietro e saluto a tutti.

[Da Oristano, Pietro Casu, Responsabile Comunicazione Stampa di UISP Sardegna APS]